COVID-19. QUALE FUTURO?

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La pandemia da Covid-19 ha provocato uno sconvolgimento radicale – a livello globale e internazionale – degli equilibri sociali, relazionali, economico-finanziari; inserendo nella lista degli aggiornamenti impellenti anche valori che nessuno avrebbe immaginato di mettere in discussione. L’Unione Europea ed il suo patto di stabilità; il Vaticano e le cerimonie religiose; la solidarietà tra Paesi; la Brexit, che in questo frangente sembra quasi sospesa.
Tutti i settori della comunità umana sono investiti da questa bufera ed è ormai una certezza che il mondo del dopo-Corona Virus sarà irreversibilmente cambiato alle sue stesse radici, non sappiamo quanto profonde. Forse, solo accelerando un processo già in atto; forse, determinandolo e rendendo necessaria una riflessione sul nuovo modo in cui 7,5 miliardi di persone dovranno condividere spazi, risorse e relazioni nel futuro. Certo è invece che, nel limitare le relazioni tra i singoli, il virus ha fatto abbracciare tra loro intere comunità ed offre a tutti, anche singolarmente, l’opportunità di riflettere a fondo dentro e fuori di sé.
In questo passaggio cruciale per l’umanità, il Cirps, con la sua rete di accademici ed esperti, si sforza di essere attento alle problematiche vitali che ci si parano dinanzi e di promuovere ulteriormente la sostenibilità e un’equilibrata interazione tra la “sapienza” che deriva dalle scienze e dalle tecnologie, e la “saggezza” del pensiero critico, della filosofia.

Riuniamo allora, in questa FINESTRA, una selezione dei contributi che nel Centro o attraverso i mezzi di comunicazione ci hanno raggiunti: da un lato, articoli scientifici; dall’altro, riflessioni su questo epocale cambiamento e sul futuro assetto che dovremo costruire.
Intendiamo che questa finestra rimanga aperta, innanzitutto, a nuovi contributi da parte di Membri del CIRPS; ma anche di chi, dall’esterno, vorrà condividere le sue riflessioni con questa comunità.

Per tutti coloro che vogliano sottoporre alla Redazione un proprio documento, l’indirizzo da usare è: redazione@cirps.it