Si è tenuto a Roma presso l’Università degli Studi Roma Tor Vergata, dal 10 al 12 settembre 2021, l’evento “The Last Twenty”.
Mentre in Italia andavano avanti gli incontri dei G20, dei venti Grandi della terra, dal mese di febbraio si è costituito un comitato denominato “Last Twenty”, che ha tentato di riunire gli “L20”, i venti Paesi più “impoveriti” del nostro pianeta, in base alle statistiche internazionali sui principali indicatori socio-economici e ambientali. Sono i Paesi che più soffrono della iniqua distribuzione delle risorse, dell’impatto del mutamento climatico, delle guerre intestine, spesso alimentate dai G20.
Guardare il mondo con gli occhi degli “Ultimi” ci permette di andare alla radice dei problemi che deve affrontare la nostra società in questa fase, di misurare la temperatura sociale e ambientale del nostro pianeta partendo dai punti più sensibili.
I Paesi L20: Non si tratta di Paesi “poveri” ma piuttosto “impoveriti” da sfruttamento coloniale, guerre e conflitti etnici, catastrofi climatiche. Sono Afghanistan, Burkina Faso, Burundi, Repubblica Centrafricana, Ciad, Repubblica Democratica del Congo, Eritrea, Etiopia, Gambia, Guinea Bissau, Libano, Liberia, Malawi, Mali, Mozambico, Niger, Sierra Leone, Somalia, Sud Sudan e Yemen.
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Tematiche: L’iniziativa di Roma ha preso in esame le cause dell’impoverimento nei Paesi Last 20 e i percorsi d’uscita, dal punto di vista degli “ultimi”. Argomenti affrontati:
- insicurezza alimentare
- povertà
- fame
- condizione femminile
Scarica il PROGRAMMA dell’iniziativa.
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Scarica le slides degli interventi presentati durante il convegno:
- S. Grego, “CIRPS: Ricerca e Formazione“
- Luigi Mansi, “Politiche di cooperazione con i Paesi L20 e ruolo del mondo accademico dei due versanti“
- C. Margottini, “Il contributo del CIRPS per l’internazionalizzazione dei Sistema Universitario nazionale“
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Per maggiori informazioni:
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