[di Maurizio Grandi (La Torre), Erica F. Poli (La Torre), Maurizio Benfatto (INFN), Elisabetta Pace (INFN)] L’epidemia Covid-19 rappresenta una emergenza globale e “nuova”, sebbene preannunciata da diverse previsioni epidemiologiche e da più fonti, comprese le fonti WHO. L’epidemia sembra essere partita nel tardo 2019 e si è configurata come pandemica nel marzo 2020: a tutt’oggi è una situazione in continuo mutamento, che richiede una revisione costante anche delle interpretazioni dei dati.
In un contesto mediatico altamente globalizzato come il nostro, anche la circolazione delle informazioni risulta “epidemica”, con vere e proprie diffusioni di focolai di notizie virali che incidono anche sui comportamenti dei soggetti, introducendo una ulteriore variabile nella diffusione del contagio stesso.