SEMINARI-WORKSHOP INTER E TRANSDISCIPLINARI DEL CIRPS
Lucio Biggiero – Coordinatore – Sezione MEFOR
“Gli effetti non intenzionali della bassa tolleranza sociale e i vantaggi della cooperazione nei modelli di simulazione”
26 settembre 2018- ore 15.00 – Aula Magna Università eCAMPUS Sede di Roma, via Matera, 18
Viviamo in un’epoca nella quale, specialmente in quello che un tempo si chiamava il “mondo occidentale”, vanno prendendo piede visioni del mondo improntate all’intolleranza ed all’egoismo. Il sovranismo, nelle sue varie declinazioni di rivendicazione del patriottismo, della restrizione ai commerci e ai movimenti migratori, nonché nella sua pericolosa predisposizione al conflitto sociale, nazionale ed internazionale, è forse l’espressione più eclatante e compiuta di quelle visioni del mondo. La teoria economica standard ha sempre sostenuto che, se non proprio l’intolleranza, quanto meno l’egoismo, l’individualismo e l’orientamento a decidere ogni scelta o azione sociale sulla base di una convenienza economica, portino vantaggi sociali, oltre che individuali, scientificamente dimostrabili. In questo clima culturale diventa allora di estrema importanza ed urgenza approfondire e diffondere i risultati dei moderni metodi di simulazione sociale, che dimostrano esattamente il contrario: anche basse dosi di intolleranza portano alla segregazione sociale e anche basse dosi di individualismo non-cooperativo portano a risultati che, indipendentemente da qualsiasi valutazione etica, sono nettamente meno efficienti di quelli che si possono ottenere sulla base di logiche cooperative e di reciprocità. Dimostrano che, a prescindere dalle ragioni etiche che dovrebbero comunque guidarci verso comportamenti tolleranti e cooperativi, agire in questo modo è persino conveniente! In questo Seminario vengono presentati alcuni dei risultati più significativi ed illuminanti di queste dimostrazioni derivate da modelli computazionali di simulazione sociale.
“I modelli ad agente per l’analisi integrata dei sistemi sociali, economici e naturali sostenibili”
10 ottobre 2018- ore 15.00- Aula Magna Università eCAMPUS Sede di Roma, via Matera, 18
I modelli computazionali di simulazione sociale, in particolare i modelli ad agenti interagenti, costituiscono una rivoluzione metodologica fondamentale per le scienze sociali ed economiche. Essi permettono di studiare fenomeni anche molto complessi e di costruire intorno ad essi laboratori in cui condurre esperimenti virtuali. Il fenomeno che interessa studiare viene “riprodotto” con un modello che, se ben costruito, consente di analizzare situazioni nuove e di dare conto di proprietà emergenti, effetti non intenzionali e ruolo della consapevolezza individuale e collettiva. Questi modelli costituiscono il metodo ideale per studiare la sostenibilità dei sistemi sociali ed anche di quelli naturali/ambientali per la parte in cui l’interazione uomo-natura diventa cruciale. Per esempio, ambiti di applicazione sono quelli del contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo, della migrazione, dell’integrazione sociale, della gestione dei rifiuti, del rapporto città-campagna, ecc. Questo Seminario-Workshop mira a stimolare la discussione sulle possibili applicazioni di questi modelli negli ambiti di ricerca dei partecipanti.